Per camminare per un’altra strada[2]

 Carissimi, la Speranza Cristiana è di partecipare alla Libertà della Gloria dei Figli di Dio.

Da Cristiani, abbiamo la gioia di volgere la direzione degli impegni umani non verso la strada di Erode, ma in un’altra strada. La Scrittura ci ricorda che “Il mondo creato è in ansiosa aspettativa della manifestazione dei Figli di Dio” e che “Tutto il Creato geme e soffre oggi come nelle doglie del parto”.
Siamo chiamati, come cristiani, a collaborare affinché questo Uomo, creato da Dio a sua immagine, torni ad esserlo; rinasca e risorga.
A questo la Parola di Dio chiama, me e voi, e tutto il Creato. A tutto si estendono la Redenzione e la Resurrezione, anche ai valori materiali: gli sforzi per strappare i segreti dell’universo materiale assumono valore di eternità. Avere ideali, impegnarci per realizzarli, affidarli ai fratelli, ai prossimi: Colui che Risorge, il Vivente, ci chiama alla Resurrezione.
Non dite che sono solo parole e chiacchiere: se dite così vuol dire che non credete, non a me, ma a Cristo.

Non agiamo come profeti di sventura.

I primi cristiani avevano ferma questa speranza. “E’ vero che, a poco a poco, nel tempo, questa speranza si è affievolita, ha cessato di animare concretamente l’attesa della maggior parte dei cristiani; ci siamo abituati a non considerare altro al di fuori di quello che chiamiamo ‘la salvezza della anima nostra’ dimenticandoci che questa salvezza non è che una parte di un tutto”.[3]
Rimaniamo fermi nella speranza di svincolarci dalla oppressione della schiavitù che tiene legati a categorie umane e riusciremo a liberare la mente e il cuore per percorrere la strada della Libertà e della Coerenza con la Parola di Dio.
Alcuni che si dicono cristiani e maestri di fede testimoniano il contrario. Troppi compromessi accettiamo, troppe violazioni della libertà: facciamo, così, strada ai profittatori delle coscienze, prima che profittatori dei corpi. Scrolliamoci di dosso Abitudini – Consuetudini – Sottomissioni che legano e opprimono il desiderio di una Redenzione liberante.
Io ho un Sogno[4] ho l’Utopia[5] che un giorno, non lontano, accoglieremo la Parola di Gesù Risorto e che, quel giorno, vivremo, non per mezzo di vergognose convenienze umane, ma secondo la Libertà e la Gloria dei Figli di Dio.

Cresci nella fedeltà alla Parola: Beati quelli che non hanno visto e hanno creduto![6]

Oggi, abbiamo ancora la capacità dello stupore, della commozione, del pentimento e dell’amore tanto da riuscire ad esclamare: «Mio Signore e mio Dio!»?[7]
Accogliamo il «Pace a voi!»[8] … nella gioia del Santo Spirito.
E, con la pace gioita, accogliamo la missione: «Ricevete lo Spirito Santo. Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi».[9]

Fedeli alla missione, con grande forza, come gli apostoli, diamo testimonianza della risurrezione del Signore Gesù e tutti gioiremo per la accoglienza della fede.

  1. Rendete grazie al Signore perché è buono è la Preghiera Vissuta – non Rituale, conseguenza della Pace. Che tutti possiamo divenire capaci di esclamare: «Il suo amore è per sempre»

Non c’è bisogno, per credere, né di apparizioni, né di miracoli. Sono sufficienti quelli già scritti perché crediamo che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiamo la vita nel suo nome. Vuoi vedere altri miracoli? Accosta la tua mano, tocca le cicatrici dei fratelli, invece di insegnare leggi e ricatti. Sperimenta la pace gioita di Cristo e avrai il segno che attendi.

Vuoi dare la tua carne a bruciare?[10] citazione san Paolo

Vuoi mettere in comune i tuoi beni?[11] Chi ti proibisce di farlo?!

Anche san Francesco lo fece, anche alcuni dei suoi frati. Perché, però, vuoi obbligare me o la Chiesa a farlo? Non vivo per accumulare ricchezze, né per prendermi il pane degli altri.
Se Gesù Cristo, Parola e Pane, me lo chiederà, per la mia fede, lo farò.
Se, per te, è così importante e lo hai compreso, comincia tu.

[1] Romani  6,3-11;Salmo 117, 1-2.16-1.22-23;Marco 16,1-7. Commenti di + Fiorino Tagliaferri.
[2] 2018-4-8 II Pasqua b[2] Atti 4,32-35; Salmo 117, 2-54.16-18.22-24;1 Giovanni 5,1-6; Giovanni 20,19-31
[3] Stanislao Lyonnet, La Storia della Salvezza nella Lettera ai Romani
[4] Martin Luther King),
[5]Bergoglio Jorge Mario, Noi come Cittadini, Noi come Popolo, Presentazione di Mario Toso
[6] Giovanni 20,29
[7] Giovanni 20,28
[8] Luca 24,36
[9] Giovanni 20,21

[10]

[11]