Riscoprire le radici dell’umanesimo cristiano, ri-meditarle, ri-amarle, sentendone il profumo e il sapore e conservandolo per quando si “esce fuori” è possibile. Continuare a sentire quei sapori e testimoniarli, passare il sapore ad altri: in più persone, assaporando, mangiando, sarà più facile. Non accontentarsi del sapore di un umanesimo fatto di cultura da panem et circenses è degli uomini dai grandi ideali: non è vero che non ne esistono più. Può esser vero che spesso sono isolati, o almeno si sentono tali. Non riusciamo più a sentirci “popolo cristiano” dai grandi ideali anche perché la comunicazione in genere, nei giorni feriali quasi sempre, ci mette da parte come cristiani; nei giorni di grandi feste o ricorrenze si può sperare in una comunicazione più favorevole ai valori cristiani … leggi tutto