(I corsivi sono delle sacre Scritture della Messa)
Stiamo vivendo Feste domenicali, in una vita, caratterizzata da preoccupazioni e sofferenze create dal peccato del mondo e dai peccati dei malvagi.
1. Penitenziale
Dio donò una vigna ai suoi vignaioli: si aspettava giustizia ed ecco spargimento di sangue, attendeva rettitudine ed ecco grida di oppressi.
Il Padre, per riparare al male mandò i suoi servi: essi presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. Mandò di nuovo altri servi, più numerosi dei primi, ma li trattarono allo stesso modo. Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: Avranno rispetto per mio figlio!
Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero.
Si dirà: E che c’entriamo noi?!
Come, che c’entrate, che c’entriamo?
Guardiamoci: ci dobbiamo perfino mascherare la faccia per il male che creiamo e diffondiamo!
Il Padre si domanda: Che cosa dovevo fare ancora alla mia vigna che io non abbia fatto?
A voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti».
2. Il cristiano ha speranza affidabile di resurrezione e, ogni giorno, la ricrea
Voglio cantare per il mio diletto il mio cantico d’amore per la sua vigna.
Voi, che accogliete la Parola, non angustiatevi per nulla: in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti.
E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.
Quello che è vero, quello che è nobile, quello che è giusto, quello che è puro, quello che è amabile, quello che è onorato, ciò che è virtù e ciò che merita lode, questo sia oggetto dei vostri pensieri.
Le cose che avete imparato, ricevuto, ascoltato e veduto in me, mettetele in pratica.
E il Dio della pace sarà con voi!

3. La preghiera
Sappiamo che ci rivolgiamo non ad un padrone, ma a un Padre.
Preghiera per la resurrezione:
Non abbandonare la tua vigna, aiutaci a sentirla e renderla anche nostra.

4. Vedi anche https://www.didon2020.it/didon/?s=umanesimo+cristiano
L’uomo, quello vero, rende veri gli ideali, come Divina Lectio, con testi di don Steno Santi.